© Foto: Livio Marrese
© Foto: Livio Marrese
Si tratta del recupero e reinterpretazione di una villa liberty in Piemonte. La casa, originariamente poco emozionante, nel progetto ha assunto una nuova veste attraverso la valorizzazione dei pochi elementi tipologici di rilievo. Contemporaneamente l’obiettivo era quello di adattare la villa alle esigenze della vita di oggi. Ad esempio per il recupero del sottotetto abbiamo realizzato, in parte con ricostruzione filologica e in parte su nostra interpretazione, gli abbaini curvi con profilo sagomato che connotano fortemente la facciata, mentre all’interno l’ambiente è un open space destinato a palestra e spa con vasca free-standing in un abbaino.
Nei vari ambienti sono stati utilizzati i materiali e i linguaggi del primo novecento, reinterpretati in veste più minimale ma senza rinunciare all’eleganza, come ad esempio le vetrate in ferro nero che dividono i saloni, i pavimenti in seminato con disegno contemporaneo, i rivestimenti in mosaici vetrosi nei bagni, i soffitti decorati. La scala in pietra con le colonne in ghisa originali sono state recuperate e valorizzate al massimo con scelte cromatiche a contrasto (il bianco e nero). Gli arredi sono volutamente molto sobri ed eleganti per dare maggiore rilievo all’architettura, ma sono anche stati scelti con molta attenzione alla praticità. Anche il progetto del giardino e della piscina sono stati pensati con una veste contemporanea per assicurare il massimo del comfort nell’uso dell’area esterna .
Provincia di Torino – 2006
Tipologia di intervento: restauro conservativo
Progetto, DL, arredo con3studio architetti Torino
Superficie: 400mq
Durata del cantiere: circa 12 mesi